Padova, 14-17 ottobre 2025
MuDiB – Museo Diffuso Bicocca è un progetto avviato nel 2023 dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca per censire, studiare e valorizzare il patrimonio storico-scientifico custodito all’interno dei suoi dipartimenti.
A differenza dei musei tradizionali, MuDiB adotta un modello museale decentrato: le collezioni non vengono riunite in un unico spazio, ma sono valorizzate nei luoghi stessi in cui sono conservate e prodotte, mantenendo vivo il legame tra oggetti, saperi disciplinari e contesto accademico.
Il progetto integra le quattro missioni istituzionali dell’università : ricerca, didattica, terza e quarta missione.
Da una parte, la valorizzazione delle collezioni passa attraverso attivitĂ di studio e catalogazione, che arricchiscono la produzione scientifica e la conoscenza del patrimonio universitario.
Dall’altra, la creazione di spazi espositivi permanenti e temporanei – sia nel campus di Milano che nella sede di Monza – rende questi beni accessibili a un pubblico ampio e diversificato, stimolando la curiosità e promuovendo una fruizione consapevole e partecipata.
MuDiB rafforza inoltre il rapporto tra l’università e il territorio, in linea con la vocazione originaria del campus Bicocca: un luogo aperto, progettato per dialogare con il quartiere e con la città .
In quest’ottica nascono i “corner scientifici”, piccoli allestimenti tematici collocati in aree di passaggio e liberamente accessibili, che raccontano in modo chiaro, coinvolgente e sostenibile temi storici e scientifici.
Tra le azioni giĂ realizzate:
- Avvio della catalogazione e progettazione espositiva di nuove collezioni
- Riallestimento della collezione di ottica e fotografia Arnaldo Chierichetti
- Allestimento della collezione di strumenti di astrofisica di Giuseppe Occhialini, figura di riferimento per l’Ateneo
- Tre mostre temporanee presso la Biblioteca di Ateneo
Questa inaugurazione rappresenta il primo passo di un ambizioso progetto promosso dal MuDiB e dall’Area SCuDo, volto a valorizzare e promuovere le collezioni di dell’Ateneo. Non si tratta solo di un’esposizione temporanea, ma dell’apertura di un nuovo spazio espositivo dedicato appunto alla conservazione e alla divulgazione del patrimonio museale dell’Università .
Queste due mostre nascono dalla collaborazione tra esperti dei diversi dipartimenti, in particolare i professori di ottica e di astrofisica, insieme all’Area SCuDo, al MuDiB e al BIPAC. Un ringraziamento speciale va agli eredi, che hanno contribuito in modo significativo alla realizzazione di questo patrimonio espositivo.
La azioni future prevedono l’allestimento di Corner Scientifici a partire dall’inverno 2025/26
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